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un film d’animazione e lo chiama ‘documento’. Con questo ‘documento’ l’autore dà l’idea, il sentimento e il ricordo del padre per raccontare un uomo, le sue abitudini, il suo carattere, le sue emozioni, la relazione con i figli ormai lontani.sabato 28 novembre, spazio Alfieri, ore 18:15Marcin Podolec – a young Polish man already famous as a drawer and cartoonist – makes an animation film and calls it “document”. With this “document” the filmmaker conveys the ideas, feelings and memories of his father to tell about a man, his habits, his character, his emotions and the relationship with far children.saturday, november 28th, spazio Alfieri, 6:15 pmexergo horrorexerguedi|by Diego Amando Moreno Garza • messico, 2015, 62’San Cristobal del Las Casas, Messico, fine anni ‘80. Una stimata professionista uccide una bambina di quattro anni. Nei giorni successivi al delitto, la polizia registra le deposizioni della donna, che racconta il suo inquietante punto di vista e le circostanze in cui è avvenuto l’omicidio. L’ apparato visivo allude e ricalca gli stilemi di alcuni dei recenti successi del genere horror.mercoledì 2 dicembre, spazio Alfieri, ore 22:30San Cristobal de Las Casas, Mexico, late Eighties. An esteemed professional woman kills a four-year-old little girl. Over the days after the crime, the police record the woman’s depositions, describing her disturbing point of view and the circumstances of the murder. The pictures remind us of the style of a few recent horror box-office hits.Wednesday, December 2nd, spazio Alfieri, 10:30 pmsAlers AnimAtion/history di|by Fernando Dominguez • Argentina, 2014, 9’Durante l’occupazione nazista, un uomo visita la cittadina francese di Salers dove viene seguito da Mimi Pinson, morta in manicomio scrivendo lettere ai potenti della Terra. A ottant’anni di distanza, l’uomo ritorna negli stessi luoghi attraversati dai ricordi di un tempo lontano come da ombre in movimento proiettate su una parete sporca.mercoledì 2 dicembre, spazio Alfieri, ore 19:30During Nazi domination, a man visits the town of Salers in France where Mimi Pinson, a mad woman – who died in a mental asylum writing letters to World leaders – follows him. Around eighty years later, the man comes back in the same places, crossed by distant memories of a far-away past like moving shadows on a dirty wall.Wednesday, December 2nd, spazio Alfieri, 7:30 pmsui generis 65